Configurazione per testata monocanale

Ciao a tutti,
chiedo il vostro aiuto.

Ho da poco sotto le mani una testata Peters JP50, testata valvolare, monocanale, handmade fatta negli USA da un certo James Peters...
in realtà non è troppo monocanale, nel senso che da pannello si possono scegliere tramite switch 4 differenti tipi di "voicing" e quindi 4 suoni che vanno da un pulito stratosferico voicing 1 ad un distorto stile Soldano voicing 4 (la testata non è switchabile con un pedale)

Suono con un gruppo che fa principalmente rock,grunge (per intenderci per adesso facciamo cover dei verdena in attesa di fare pezzi nostri...), il suono che vorrei usare standard nelle parti ritmiche è con il voicing 3 su 4 (un distorto non troppo spinto, dinamico e "aperto", con pickup splittati è il suono che voglio e che cercavo), poi non potendo variare il suono volevo utilizzare un pedale volume (in realtà è un cleaner, cioè un pedale con uno switch normale e una manopola per regolare la quantità di suono da far passare dal pedale) così lo uso come se dovessi abbassare di colpo il volume col pot della chitarra ottenendo in tal modo il pulito (semberà strano ma questo ampli lo permette)...

il problema è:

- per le parti incazzate/soli, dove vorrei ci fosse più volume e un pelino di gain cosa utilizzo???

- overdrive (e nel caso cosa consigliate?): riuscirò a dare un pò di volume e gain nel solo o ottengo solo un impastamento di tutto (cosa che vorrei evitare)
- pedale volume tipo Boss FV-500H, tenuto al 80% nelle ritmiche, al 15% per i puliti e al 100% per i soli?però leggo in giro che mangiano frequenze e a pedale chiuso per ottenere i puliti tagliano le alte frequenze...

ho escluso a priori il fatto di tenere l'ampli in pulito e utilizzare un distorsore esterno che permettesse magari un doppio canale distorsore con anche un booster...

maledetto io e questi dubbi.

Buone suonate!!!!

secondo me utilizzare il pedale volume per fare quello che stai facendo te (ottenere il pulito da un segnale sorgente distorto) è sbagliato
anch'io come te facevo la stessa cosa, cioè utilizzavo di norma un suono sporco e gli toglievo gain abbassando il pedale volume; il suono pulito però risultava spompo, cupo e senza alte e soprattutto essendo i pedali volume a scala logaritmica (ovvero il 70% del volume te lo giochi nel primissimo pezzo di corsa del pedale) sono ultra imprecisi, nel senso che non avrai mai la precisione divina di abbassarlo sempre allo stesso livello (e ottenere così sempre lo stesso segnale di uscita).
se proprio vuoi fare in questa maniera allora tanto vale utilizzare il pot della chitarra (lo sò è scomodo ) che almeno ti da un uscita lineare e non logaritmica di volume).
il cleaner invece non sò come lavori quindi non posso dare un mio giudizio a riguardo..
ma l'ampli non è modificabile? non c'è la possibilità di aggiungere uno switch a pedale? prova a informarti, non si sa mai!
nel caso non si possa io opterei per un booster/overdrive trasparente tipo il micro amp, che non snatura il suono e ti da tutto il volume che serve..

...i pedali volume della Morley (fino a qualche anno fa) avevano anche un potenziomentro per regolare il segnale minimo (che poteva quindi essere a padale completamente abbassato anche non pari allo zero, ma uno, due, metà o anche solo un piccolo decremento del volume), proprio per questo scopo.....

beh esistono i vari Boss FV500 che hanno la possibilità, come ha detto Krippo per i Morley, di impostare il volume minimo, quindi si torna sempre in quel punto verso il basso, il più sarebbe trovare la posizione per la ritmica e per i soli, quindi con la posizione "chiusa" del pedale...

comunque ho risolto, ho preso un boost/overdrive da piazzare nel S/R della testata per i soli o per pompare il disorto nel caso di pezzi che necessitino...

a breve i test e le considerazioni...(spero positive)