BOULEVART PARMA, consiglio

il comune in collaborazione con edicta sta avviando un progetto che si chiama Boulevart e che vuole dare spazio ai giovani artisti di parma.
è tutto all'inizio e non so bene cosa verrà fuori, però io sono stato contattato per sapere se come gruppo volevamo aderire alla cosa...

l'idea è carina, valutatevela:
http://www.boulevartparma.it (per scaricare la scheda di adesione)

https://www.facebook.com/group.php?gid=99065973161

non si paga nulla

grazie per la segnalazione!!

siete stati in centro sabato per boulevart? come vi è sembrato?

io ho fatto un giro troppo breve per dare un parere attendibile.
però l'impressione d'impatto che ho avuto è che le varie esibizioni e/o esposizioni siano state un po' troppo ammassate.
e, altra cosa, quando arrivavi in un "posto" se non avevi a dietro il programma non sapevi cosa stava succedendo. non c'erano informazioni sul loco.

in generale comunque mi è sembrato apprezzabile e anche apprezzato.

a me è sembrato un ottimo veicolo pubblicitario per il comune, che ha fatto vedere che si è impegnato tanto per l'arte e gli artisti.
e infatti penso che la gente abbia apprezzato molto, dall'esterno.

peccato però che standoci quasi dentro sono emerse alcune magagne che ti fanno capire, appunto, che è stata solo pubblicità per il comune e non spazio per gli artisti

magagne tipo?
io personalmente ho appositamente evitato di cercare di rientrarci nella giornata di sabato (intendo provare a suonare) perchè avevo come il sentore che sarebbe stato un po' buttato su dal punto di vista tecnico... però che genere di magagne dici?

mah, io sono stato alla riunione che avevano indetto per presentarsi e presentarci, nella quale si era parlato della serata di sabato. hanno iniziato il discorso dicendo che volevano dare spazio ai giovani gruppi di parma, nessuna preclusione sul genere, ecc ecc...insomma, le solite belle parole..per poi concludere che però bisognava essere in 2 o 3 componenti per ogni band, niente batteria e possibilmente suonare in acustico..ovviamente abbiamo dovuto dire di no, insieme ad altre band che conoscete anche voi ma che non sto qui ad elencare, e alla fine sabato c'erano 300 dj set e 3 gruppi che suonavano in acustico.
poi vabè, ci hanno chiesto la demo per fare un archivio dei gruppi e dei musicisti e poi l'hanno usata per scegliere un brano da mettere in una compilation che distribuivano sabato..peccato che hanno scelto il nostro brano meno rappresentativo, senza chiederci se per noi era quello giusto..molte grazie! ma questo è il meno..

poi cè il fronte pittura.
la mia morosa dipinge ad olio. a parte le menate su spazi e tempi della mostra che non sto qui a scrivere, volevano che dipingesse in strada durante la mostra.....ehhhh??????
è evidente che non sanno di cosa stanno parlando...solo per far asciugare gli strati servono giorni...e questo è stato il motivo per cui lei non è andata ad esporre e per cui c'erano un sacco di fotografie in giro..
poi anche qui c'è qualcosa di simile alla compilation, cioè anche a lei hanno chiesto le foto dei quadri per l'archivio e ne hanno usata una di un quadro che a lei fa cagare e che è l'eccezione tra tutti gli altri perchè è una tecnica sperimentale (non ad olio) e, senza ovviamente chiedere permesso, l'hanno messa in un catalogo....ah, hanno anche tagliato la foto..........

purtroppo non ho avuto riscontri da parte di fotografi, danzatori, registi...ma posso ipotizzare che anche per loro ci siano state queste storiacce...

per concludere, la mia opinione rimane che questo evento è stato fatto solo per dimostrare che il comune fa.

scusa il cinismo, ma perchè dovrebbero farlo altrimenti?

è ovvio che si tratta di propaganda...ogni azione di un amministrazione è propaganda, non dovrebbe essere così, ma lo è.

E' la vita.

io sono andato dal Lino che non ci andavo da quando avevo neanche 18 anni e a questo per me è servita la serata.

avrai quindi notato che, purtroppo, il Lino non c'è più. Però ora il posto è molto carino.
Boulevart...boh? quelle cose lì un po' generaliste, tutti e tutto insieme. Tutti fanno propaganda si dice. mah. Anche questo può esser vero, però è triste. Certo, considerando che l'unica azione pro-giovani fino ad oggi predisposta dal Comune è stato aprire certi bar di notte (fatto impropriamente chiamato "movida") mi pare che boulevart sia un passo avanti. E' anche vero che l'anno scorso, non so più a quali costi esorbitanti, fu fatto un festival generazionale creativo al parco eridania, che avrebbe dovuto continuare e proseguire fare e dire e che invece è defunto da qualche parte.
'ndo coio coio purchè coio?

io ci ho suonato.
Dal punto di vista organizzativo e tecnico si poteva fare sicuramente meglio, parlo di musica.
Noi abbiamo suonato al tonic in elettrico, quindi i gruppi in elettrico potevano esibirsi.
L'impegno dei ragazzi che hanno organizzato è da lodare anche se, essendo per loro la prima volta, erano un po' strajati, ma comunque molto gentili.
Piuttosto è il Comune che prima organizza, fa, briga e poi si "autolimita". Limite decibel esterni posto a 70 dB, stop casino alle 23.30 anzichè alle 00.00 come da accordi. Con tanto di minacce di multe per il locale.
Staremo a vedere cosa succede all'ikea...

secondo me alla fine questa cosa che il comune "fa vedere che fa" non ci sta.
alla fine sì il comune ha appoggiato l'iniziativa, ha concesso gli spazi pubblici, ci avrà anche messo un po' di soldi ma non ha fatto le solite sbragate in pompa magna come al solito.
cioè non mi sembra proprio questa un'operazione di facciata.
proprio perchè non è nata dal comune.
meglio così, non mi si fraintenda.
quindi più che altro un applauso a chi si è dato da fare e che potrà migliorare col tempo nelle future organizzazioni di eventi del genere (speriamo).

Ahimè anche io ho sempre imprecato per queste cose...ora facendole per lavoro (faccio il tecnico in acustica ambientale) posso dire che il Comune centra ma solo in parte...

Ti capisco, anch'io più o meno lavoro nel ramo del decibel

mmm interessante...cosa fai di bello?