Più che una Recensione sono impressioni confutabilissime... per cui... prendete tutto con le molle.
Ieri, al Realsound Studio, abbiamo fatto una breve session chitarristica per cercare un sound che potesse andare bene per il disco. Ci siamo presentati dal Wao con armi, bagagli e un hd esterno con il progetto Cubase della preproduzione.
Dopo che il Wao lo ha aperto, in 40-50 secondi (scarsi), ha sistemato TUTTI i suoni della batteria e compiuto altre svariate magie e miracoli assortiti con i suoi armamentari da Star Trek... ma questa è un'altra storia...
In primis abbiamo registrato le due tracce di chitarra con l'amplificazione che utilizziamo io e Mick di solito e cioè:
TheNoise: Testata Ashdown Fallen Angel 60W a valvole appicciata ad una cassa del Wao 2x12" con coni Celestion (credo) Vintage. La mia cassa non l'ho usata perchè ha dei coni che fanno imbastigo, veri e originali Chun Chai Lin... però vintage...
Mick: Marshall combo MG50 utilizzato come preamplificatore e collegato ad una Testata Marshall Artist 1030 30W a valvole utilizzata come finale, il tutto nel deretano di una Cassa 4x10" Marshall di proprietà di Mick ormai da svariate decadi. Per cablare il tutto... 25 secondi per lui 3 giorni e mezzo se dovevo farlo io... ma anche questa è un'altra storia.
Intanto che montavamo la roba il collega di Wao (di cui non ricordo il nome e chiedo scusa...
) che tra l'altro possiede un orecchio bionico ed è assolutamente competente e professionale, è andato a prendere le birre. E questo si è rivelato un atteggiamento molto positivo secondo noi...
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Ci tengo, e vedremo poi perchè, a dirvi che io ho usato una SG Standard del 92 e Mick ha usato un LP Standard con mini-humbuckers... credo che la sua chitarra sia dei primissimi anni 80 o giù di lì, questo per dire che le due chitarre sono diverse e suonano in modo diverso. Molto diverso. Segnale dell'SG ENORME e già leggermente distorto in uscita dalla chitarra e LP con segnale più TENUE e puliterrimo in uscita dalla chitarra.
Ogni traccia è stata registrata anche "dry" attraverso una DI box per far si di ottenere sul progetto di Cubase anche il suono originale della chitarra non amplificato per poterlo poi "reampare" (come parlo figo...
) con le altre testate che abbiamo provato.
Tutta l'amplificazione provata era, ovviamente, a valvole. I transistor vanno bene per le radio non per gli ampli. Il risultato con i nostri suoni standard, un peletto riequalizzati per la registrazione, è questo:
Marshall_AshdownC'è da dire che io e Mick contiamo sulle differenze dei rispettiti strumenti ed ampli per ottenere un sound generale ascoltabile pur mantenendo i singoli suoni distinguibili tra loro... l'intento è lodevole ma non sempre ci riusciamo come vorremmo...
Il Wao ha poi preso i segnali dry delle nostre chitarre e li ha cacciati in una PEAVEY 5150 prima versione... il risultato è questo:
Peavey 5150I suoni si sono rivelati più "mediosi" e un più aggressivi secondo me, molto anni '80... forse anche troppo essendo il 2008..., interessante il fatto che la testata RISPETTA le chitarre e potendo sentire le tracce separate si sente l'SG che urla e il LP che ha un suono più caldo, morbido e meno distorto bilancia il tutto. Questa testata ha un attacco bello potente come piace a me... ma io sono nato nel 1970... che ci volete fare... Bella testata davvero.
Siamo passati ad un Mesa F50 Combo. Io ho insistito per la regolazione riportata sul manuale e chiamata INSANE LEAD ma sono stato messo in minoranza.... comunque eccolo:
Mesa F50 Combo SPIALLAMENTO TOTALE DELLE DUE CHITARRE.
Il suono è bello, dinamico e caldo ma il LP suona ESATTAMENTE come l'SG. E questo non va bene. Bel suono ma ampli troppo invasivo e quindi, per lo meno per me, bocciato... anche se magari per qualche sovraincisione non è male... mi/ci piacerebbe provare anche con una testata Dual Rectifier per vedere se si presenta lo stesso problema di spiallamento. In ogni caso devo dire che il suondo Mesa ci ha di bello che, nonostante sia distorto, le chitarre sono sempre perfettamente definite dal punto di vista delle "note" emesse... mi spiego che sarà meglio. In questo pezzo utilizzo abbastanza spesso accordoni aperti di SOL e RE (presi come su un'acustica per capirci, non con il barrè) e con questo ampli si sentono perfettamente nitide TUTTE le note come se ci fosse sotto piccola piccola una traccia pulita... cosa che con ampli che saturano di più non succede tanto, senti un ruggito + o - definito e bo. Non mi piace tanto l'attacco... troppo morbido. Comunque...
Passiamo adesso all'ENGL:
ENGLSuoni grossi e scuri, forse fin troppo. Personalmente la trovo molto simile alla pasta del Mesa con la differenza che le chitarre "suonano" diverse, per fortuna, ma esce molto il suono scuro del LP di Mick. La rabbia esce dalla testata ma il suono generale è un pochino impastato secondo me... bello però l'effetto che si ottiene tenendo in background le tracce suonate con la 5150 e sopra queste con l'ENGL... la mediosità del 5150 si sposa a pennello con il suono scuro di questa testata. Attacco decente ma non esaltante. Nel complesso ci è piaciuto ma forse non è esattamente quel che fa per noi.
E per finire Krank:
KrankPer me sconosciuta fino a ieri pomeriggio questa testata si è rivelata, per lo meno per i miei gusti, STREPITOSA.
Wao, inizialmente, era un pò restio a farcela provare perchè la riteneva troppo "metal" per il nostro genere ma dato che era relativamente presto (come orario) l'abbiamo accesa e provata anche senza crederci tanto e invece, contrariamente a tutti i pronostici, si è rivelata assieme alla 5150 la più adatta al nostro stile zappatorio e, quindi, ai nostri pezzi. Suono grosso, violento e strasacavì quanto basta senza perdere in definizione e chiarezza sul "suonato". Attacco POTENTERRIMO. Le differenze tra i due strumenti sono pienamente rispettate e quindi alla Krank un bel 10+.
Per dovere di cronaca devo dire che NON sono stati usati effetti di nessun tipo, abbiamo schiaffato le chitarre direttamente nelle testate e non è che ci abbiamo spippolato più di tanto sulle testate stesse... regolazione fatta + o - al volo (con conisiò) ma piuttosto spietata, abbiamo impiccato il volume e via. Credo che il Wao abbia "scavato" qualcosa qua e la e utilizzato un pelo di compressione. Niente di più.
Lascio al Wao, se volesse intervenire, ogni ulteriore precisazione tecnica sulle testate e sul resto e ogni suo parere è, ovviamente, moooolto ben accetto.
UN GRAZIE MILLEMILA A WAO ED AL SUO COLLEGA PER LA DISPONIBILITA' E LA PROFESSIONALITA' CHE CI METTONO. GRAZIE DAVVERO.P.S. La compressione in MP3 non rende giustizia alle tracce originali però se imballate un pò il volume rendono l'idea lo stesso.
Edited by ratherunwise - 3/10/2008, 18:25