delay

il mio echo-park line6 ha proprio la funzione tap tempo ed è una cosa che si stragode. lo uso poco come effetto però sempre a tempo e rende un casino. l'altro chitarrista dei bp per esempio lo usa molto più di me e se non fosse a tempo sarebbe un casino. poi soprattutto sulle registrazioni è direi essenziale. franky valutati anche il mio allora. se non ricordo male l'ho pagato 160 euro da messori a reggio.

ok ragazzi, graze mille per i consigli.. quelli che mi interessano li proverò molto bene e farò un buon pensiero sul tap tempo!!!

comunque se dal vivo ripetono una linea di delay perfettamente a tempo, quasi certamente non usano il tap tempo, ma un bel click e un bel sequencer midi. così a tempo ci va sicuro, con il tap ci va alla cazzo. (scusate, ma sono maniaco del tempo a tempo ed infatti con la chitarra uso un delay con un solo tempo come fa rather...)

... ma lo sai che ultimamente sto rivalutando moooolto il clic nelle recchie del batterista anche live? Quando sento "l'elestico" ultimamente mi viene sempre un pochino il nervoso... sarà perchè è da un sacco di tempo che quando studio lo faccio sempre e solo a metronomo... ma sto diventando intollerante all'elastico...

noi da qualche tempo suoniamo sempre a metronomo anche live e secondo me c'è tutta un'altra resa... sì poi sono cose che il pubblico magari non nota però almeno per noi mi sono reso conto che spesso live si tende anche ad accelerare i pezzi. infatti spesso adesso nei concerti alcune canzoni mi sembrano lentissime e invece sono al loro tempo giusto solo che con l'adrenalina e l'agitazione verrebbe da farle un po' più veloci solo che magari poi non ti rendi conto e vai anche troppo veloce.
io sono molto favorevole all'uso del click anche perchè anche per gli effetti vedi delay, tremolo e phaser mi sono preso i riferimenti che sono quelli quindi ogni canzone ha il suo puntino vicino alla manopolina e non ci sono problemi

concordo con il metronomo, quantomeno in stanza....
il suo guaio è solo che è un oggetto con il quale si fa fatica a diventare amici, ma quando scatta l'amicizia diventa per tutta la vita.
Io sono passado dall'odio/terrore/ribrezzo/frustrazione ad un rapporto più che vivile con il suddetto, che ora apprezzo moltissimo.

Poi ragazzi se i pezzi funzionano ad una certà valocità, bisogna farli a quella anche live, altrimenti o troppo lenti o troppo veloci perdono il loro pathos... e il pezzo non trasmette quello che dovrebbe trasmettere...

esatto. anche il nostro batterista si è dovuto fare un discreto culo a studiare il metronomo però alla fine i risultati secondo me si sentono. e si ha pure l'illusione di essere un po' più bravi e professionali come musicisti...

metroche???

scherzo è, ce l'ho anke io!!!