Attrezzatura Chitarristico/Amplificatoria, Che cosa usano i chitarristi di Parma?

Questa è stata la scaletta del nostro ultimo concerto:
1 Back in black
2 toxicity
3 hells bells
4 out of the silent planet
5 smells like teen spirit
6 smoke on the water
7 Burning my soul
8 knockin on heaven's door
9 for those about to rock

Questa scaletta risale al 23 dicembre, concerto suonato all'oratorio di busseto (gratis x intenderci).

curiosità:
nella vostra pedaliera è messo prima il chorus e dopo la distorsione oppure prima la distorsione e poi il chorus??
nel senso, prima usate il chorus e poi distorcete oppure prima distorcete e poi mettete il chorus?

io nella catena degli effetti (quindi dopo l'accordatore a pedale boss) ho messo x prime le distorsioni (mxr distorsion+ e boss OD3) poi phaser (electro harmonix) poi tremolo (danelectro) poi delay (echo park line6).
quindi gli effetti di modulazione li ho tenuti dopo la distorsione perchè secondo me è meglio agire su un segnale distorto piuttosto che distorcere un segnale già effettato.... il tutto parte da una onestissima epiphone les paul standard e finisce in un fender hot rod deluxe del quale uso con gran soddisfazione il canale del distorto. e con questo ho detto anche la mia

A livello teorico (confermato dal sito di Donato Begotti) dovrebbero andare prima del distorsioni e poi gli effetti tipo chorus, delay e affini. Se usi la distorsione dell'ampli dovresti mettere gli effetti tipo chorus o delet nel send-return dell'ampli per avere il massimo della resa dell'effetto.... ..... non so, io di Donato Begotti mi fido....

si in linea teorica dovrebbe essere così ma vanno considerati alcuni aspetti basilari:

- se il loop è seriale o in parallelo
- se ha o meno lo switch -10db o +4db (per i rack)

gli effetti che processano interamente il segnale (equalizzatori, compressori ecc.) andrebbero collegati prima dell'ampli o in un send return seriale.
solitamente chorus, delay ecc. dovrebbero essere collegati in un send return parallelo con lo switch impostato su -10 db ma non è detto che interagiscano al meglio con l'amplificatore. Dipende dai casi..

mmm giustissima osservazione. Come caspita faccio a stabilire se la mia testata ha un send/return seriale o parallelo?
Se avessi un send/return seriale, ad esempio, la cascata degli effetti sarebbe comunque, ad esempio, distorsore->equalizzatore->compressore->delay oppure gli ultimi tre possono essere incastrati a piacimento?!
Nel mio caso specifico ho la seguente configurazione della pedaliera:
Chitarra->WhaWha->Equalizzatore->Pitch Shifter->Compressore->Testata
e nel send/return ho lasciato solo il delay.... come andiamo secondo te?

Questa è una cosa che non ho mai capito in realtà
La più scontata.. Potresti cercare sul manuale di istruzioni (se ce l'hai.. altrimenti cercalo sul sito della ditta produttrice).
Comunque se non riesci a reperire il manuale, solitamente le testate con il loop parallelo hanno un potenziometro che regola il mix del segnale dry (senza effetti) / wet (con effetti quindi loop al massimo).
Le testate con il loop seriale solitamente non hanno potenziometri


In realtà il compressore a pedale andrebbe messo prima del distorsore.
L'equalizzatore puoi metterlo un po' a piacimento sia prima dell'ampli che nel loop ma dipende se lo vuoi usare come booster per alzare il volume, come booster per aumentare il gain o semplicemente per cambiare l'equalizzazione (ovviamente cambia la disposizione).


Il compressore dovrebbe stare ad inizio catena effetti ma sinceramente non so se prima o dopo il wah.
Il pitch shifter dovrebbe andare nel loop prima del delay.
Comunque come regola generale rimane lo sperimentare! Non ci sono soluzioni univoche. Fai delle prove e ascolta il risultato.

Ribadisco la mia ignoranza nel più completo dei modi sulle caratteristiche tecniche.

la mia disposizione, ke mi soddisfa è

Chitarra-Wha Wha- Copressore- Distorsioni- Chorus.

mi trovo molto bene

OK. Proverò a piazzare il compressore dopo il Wha e il pitch nel loop e vedrò che succede in termini di suono.... Venerdì vi faccio sapere le impressioni.... intanto controllo sul manuale della testata ma se è come dice filogro credo che il mio sia un loop parallelo perchè dietro la testa ho un manopolone riguardante gli effetti che regola non so bene cosa perchè ce l'ho, ovviamente, a canna. Dalle prove che feci quando comprai la testata mi pare che se lo regolo tipo a metà mi abbassa il volume generale dell'ampli.....

Magari dico una ca*ata ma se ti abbassa il volume dell'ampli è seriale..
Ho guardato sul sito dell'ashdown ed effettivamente c'è il potenziometro ma c'è scritto chiaramente che è seriale (non so però quale sia il tuo modello)
Comunque ripeto.. Non è assolutamente detto che facendo quello che ho detto suoni meglio.. Non resta che provare

Guardate.... Da giovane studente di elettronica provo ad azzardare ciò....

Se è seriale quando inserite un cavo nel send e niente nel return, il segnale si interrompe....
Se invece è parallelo questo non dovrebbe accadere, e quasi sempre in questo caso c'è la sacra manopola "fx mix"

Cioè, seriale teoricamente vuol dire che il segnale semplicemente dopo il preamp viene prelevato dal send, fatto passare dai pedali, fatto tornare nel return e mandato al finale...
Col parallelo il suono invece dovrebbe venire prelevato dal send, venire miscelato col segnale non effettato, prima del finale, e poi amplificato dal finale.


PS: Il compressore va messo a piacimento prima o dopo il wah... Se messo dopo, tende a tagliare quei picchi altissimi che raggiunge solitamente il wah, e che qualcuno invece adora....
Ma è una cosa che può essere scelta veramente a piacimento.

Pitch shifter e whammy da molti vengono messi nel loop effetti, sebbene sia pitch shifter che octaver sono più accurati se vengono messi più "vicini" alla chitarra, nella catena di effetti....
Io per esempio il whammy l'ho sempre usato prima di tutti gli altri pedali... mentre Bellamy dei muse tiene tutti e due i suoi whammy nel loop effetti...

E questo te lo confermo. L'accuratezza dell'effetto è migliore se piazzato prima di altri pedali infatti lo uso praticamente dopo il Wha e l'Eq...

il problema nasce per le caratteristiche fisiche dell'accoppiata chitarra amplificatore. In uno studio di registrazione, ovvero nel luogo in cui il suono lo si fa davvero, quel che conterebbe sul serio sarebbe solo la registrazione del segnale perchè gli effetti si aggiungono da mixer o da computer.
Quindi la logica vorrebbe che si lasciasse la preamplificazione a fare il suo mestiere e poi gli effetti, perciò prima i distorti e poi il resto. Ovviamente con l'ampli alla fine della catena non si può fare ed ecco la fregatura.
I loop degli amplificatori fanno tradizionalemte cagare, quasi sempre riducono il volume generale di un bel po' indipendentemente dalla configurazione. Quindi è una soluzione pressochè impraticabile ed a certi livelli impraticata.
La mejo è pre- effetti- finale, che si ottiene solo disponenedo di un pre, di un multieffetto e di un finale, magari attraverso un mixer esterno ove miscelare le diverse sorgenti.
Tuttavia anche in quel caso i wha e varie stronzate restano davanti a tutto...

esiste una leggenda padana sui "veti" ovvero quei pezzi che dal vivo non si possono assolutamente fare. E' vietato, dunque è un veto anche solo avvicinarsi a brani tipo you shook me all night long.
p.s. la chitarra di the wall è probabilmente una delle più effettate della storia...

Noi di solito la suoniamo e viene anche bene ti dirò! xkè è considerata vietata? forse perchè la possono suonare solo gli dei dell'hardrock (AC/DC x gli ignoranti)... o x cos'altro?